Day 2: I quartieri di Beirut – II° parte
La seconda giornata in Libano ci ha portate alla scoperta dei quartieri di Beirut. Il quartiere di Hamra Avevo letto che tra il 1960 e il 1970 Hamra fosse stata la sede dell’attività intellettuale libanese. Hamra Street era conosciuta come gli Champs Elysees di Beirut. A me sembrava architettonicamente brutta, trafficata, caotica, aggrovigliata in un tessuto di strade distinto solo da molti colori: mercatini di spezie, ortaggi, shawarma fast-foods, panettieri e take-away di Manouche. Sì, faceva un caldo asfissiante, l’umidità era alle stelle, c’era molto rumore ma finalmente sembrava di essere in un quartiere arabo. L’andirivieni in doppio senso di macchine e pedoni, i mercanti che si affannavano ad agganciare…
Day 2: I quartieri di Beirut – I° parte
La seconda giornata in Libano ci ha portate alla scoperta dei quartieri di Beirut. Tra chiacchere e colazioni tipiche libanesi Gemmayze, Achrafieh “Manouche?!” “How don’t you know it? It is religion here in Lebanon”, esclamò il barista del Cafè Em Nazih del Saifi, “Manouche, and Fairouz in the morning”. Era il classico barista sorridente, l’early bird amichevole che rallegrerebbe persino le difficili mattinate ipotese della sottoscritta, il tipo che ricordava che al terribile caffè e thè preferivo ogni giorno un Tropicana fresco, incoraggiandomi ad assaggiare diverse pietanze del menù ogni mattina. Veniva dalla Siria, uno di quei 2 milioni di profughi siriani che il Libano (6 milioni di abitanti) aveva…